Da Giovanni Ferrini 1746


Questo strumento trae spunto dal CLAVICEMBALO-PIANOFORTE del 1746 di Giovanni Ferrini.

Lo strumento originale è a due tastiere e fa parte della collezione Tagliavini. Utilizza due tipi diversi di meccanica, quella del clavicembalo e quella del fortepiano, entrambe sono azionate dalla tastiera inferiore e da quella superiore.

Nel nostro strumento entrambe le meccaniche sono azionate con il semplice spostamento in avanti o indietro della singola tastiera, ciò permette l’inserimento dei registri a penna o di quello a martelli. Pertanto lo strumento, pur conservando  intatte le proporzioni del piano armonico del “Ferrini”, mantiene lo stesso aspetto e la stessa maneggevolezza di un clavicembalo italiano ad un manuale ed è destinato a muoversi nell’ambito della letteratura cembalistica come “GRAVICEMBALO CON REGISTRI DI PENNA E DI MARTELLI PER IL PIANO E IL FORTE”, collocandosi idealmente nel periodo che va dalla fine del ’600 fino ai primi decenni del ’700, gli anni in cui Cristofori e Silbermann sperimentavano soluzioni costruttive per nuove possibilità sonore.

Caratteristiche della nostra riproduzione:

estensione: fa-sol per 63 tasti
disposizione fonica: un manuale 2×8′, registro di martelli e pedale di risonanza
diapason: 415 Hz
tastiera: diatonici in ebano o ebano makassar, cromatici in ebano ricoperto con osso
tavola armonica in abete rosso
saltarelli in pero
cassa in noce nazionale, abete rosso, cipresso o pioppo
decorazioni come l’originale con o senza dipinto (opzionale), cassa false “inner-outer”, basamento in legno naturale lucidato, dimensioni cm.230x97x26 c.a.

La riproduzione fedele dello strumento storico a due tastiere è disponibile su richiesta.